venti anni fa' è caduto un muro.
venti anni fa' migliaia di persone hanno preso in mano migliaia di picconi ed hanno aperto un varco in un muro, o meglio, una muraglia.
E' caduto un muro..solo un muro. Solo un muro...Solo un muro?
Si, pensandoci era solo un muro.
Molto particolare, ma era solo un muro. Un bambino forse penserebbe "è divertente costruire un muro...ed è ancora più divertente buttarlo giù!". anche lui l'avrebbe buttato giù..magari avrebbe tentato di ricostruirlo, magari in un altro posto per altri motivi...e dopo l'avrebbe buttato giù.
Ma un bambino non ha mai un motivo per costruire un muro. Lo costrusce e basta. E poi lo butta giù.
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cavoli viola quanto sei profonda e poetica dovresti scrivere libri ... dico sul serio
RispondiEliminacommovente e non banale, questo post è veramente bello e degno di una decina di minuti immobili davanti al monitor a riflettere.
RispondiEliminabrava viola!
piccola nota per i lettori:
pur riconoscendo nella caduta del muro di Berlino un momento storico di importanza estrema, nel cui valore credo profondamente, me lo sono rovinato negli ultimi tempi pensando che alcuni individui dotati di scarso intelletto lo prendessero come baluardo della loro ideologia di destra, data la coincidenza con la caduta del regime sovietico.
non so esattamente che cosa me lo abbia fatto pensare, o dove o perchè mi sia saltata questa pulce nell'orecchio...
ma secondo voi come si fa a evitare che gli importanti eventi storici vengano strumentalizzati per infinocchiare gli ingenuotti come me?
saluti da Guisippi l'ingenuotto.
basta parlarne e scriverne ... tanto e sempre senza proclami ma con documenti perché la storia nessuno la può cambiare
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